Danny85 6 / 10 06/03/2015 18:51:05 » Rispondi Parte bene, incuriosisce. Il ritmo è da subito lento e la maggior parte delle inquadrature dura parecchio senza che succeda nulla. Ma è un film intellettuale artistico, quindi va bene così. Il problema nasce a circa un'ora, quando le azioni cominciano a ripetersi senza avere sviluppi. La prima parte è interessante, perché passo passo spiega un pochino per volta le motivazioni, ma poi all'improvviso, nella seconda parte, si blocca tutto e l'unico scopo del regista è di farci capire quanto questo "alieno" si stia pentendo di quello che sta facendo, oltre ad altri elementi che non ho voglia di descrivere. Comunque quella magia intellettuale-artistica, che era notevole nella prima parte, va a sparire completamente e infatti il film diventa ostico. Peccato perché poteva essere molto più interessante e coinvolgente. Ho preferito The Congress, che è tutto diverso e non c'entra niente con questo Under the Skin, però è uno di quei film intellettuali del 2014 che hanno avuto poco successo. A differenza di Under the Skin però, The Congress è a suo modo vincente e scioccante. Under the Skin non mi ha lasciato nulla. Peccato.
il libro chiarisce che il motivo per cui l'aliena rapisce e "svuota" gli umani è perché nel loro pianeta la carne umana è una prelibatissima pietanza: difatti, se ci fai caso, c'è una scena in cui si vede della carne su un nastro trasportatore. Ovviamente però senza background è impossibile dedurlo. Questo è secondo me il difetto principale del film, che mi ha però comunque preso molto per le sue suggestioni.