dagon 5½ / 10 10/05/2014 22:31:40 » Rispondi Un artificio narrativo già visto ed usato dovrebbe "impreziosire" questo film. Si parla di problemi "normali": lavoro, famiglia, sentimenti..... ma il tutto suona artificioso come la sua struttura. La fotografia è in stile "Drive"(et similia): solite luci sfocate o sbavate, cromatismi marroni/lividi, solito commento musicale Isham-oso.... che palle.... La prova di Tom Hardy dovrebbe esser maestosa, ma andrebbe probabilmente vista in originale per esser apprezzata davvero. Non poche forzature temporali
vedi figlio che dice "mamma è chiusa da ore in bagno", quando è passata sì e no mezz'ora. Il viaggio dura 1 ora e mezza ed in questo lasso di tempo fa in tempo ad iniziare e finire una partita di calcio, intervallo incluso....
e, sui titoli di coda, la cosa più comica: "costumi Nigel Egerton"..... in pratica hanno pagato qualcuno per scegliere un maglione ed una camicia....
Azrael 20/05/2014 00:43:53 » Rispondi Questo film lo hanno spinto all'inverosimile, perché è davvero mediocre e le incongruenze temporali che citi tu, ne sono la prova più tangibile. Mi stupiscono le recensioni altisonanti e mi rendo conto di quanto sia facile, dalla politica fino all'arte, prendere per i fondelli le persone e toglierli la capacità di vedere anche le storture più superficiali.
Macs 27/12/2014 22:07:44 » Rispondi Riguardo le incongruenze temporali che dici... è colpa della traduzione, non del film. In inglese il ragazzino dice "since ages", se in italiano hanno tradotto "da ore" non è colpa del regista, né? Riguardo il costumista... beh se la mettiamo su questo piano, c'è anche una lista di attori lunga lunga, e perfino una addetta al casting. Si tratta degli attori che prestano le voci, se non lo avessimo capito.