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WOLF CREEK 2 regia di Greg Mclean

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deliver     6½ / 10  08/08/2014 14:33:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sequel del primo fortunato episodio, più volte rinviato e uscito solo alle soglie del 2014, quand'ormai il filone slasher/torture porn e' decisamente sfumato.
Che dire, dovessi fare un paragone col primo film direi questo: il primo Wolf Creek era già di per se' una rivelazione ma soffriva soprattutto nella parte iniziale di condizionamento verso quei prologhi introduttivi tipicamente americani (alla Turistas per intenderci) con feste, party sulla spiaggia, bevute e goliardate. Poi si entrava nel vivo dei giochi e lo spettacolo non tardava ad arrivare. Questo secondo episodio invece, propone una trama più asciutta, con due o tre personaggi e nulla di più impegnati in un inseguimento che ci mostra come il killer Mick caccia le sue prede. Le scene forti non mancano, non manca l'humor nero, non manca la tensione, ma a deludermi e' stato il finale, ancora una volta aperto - si spera a questo punto che l'epopea si concluda con un Wolf Creek 3 affinché il cerchio si chiuda. In termini di storia poi, sia chiaro, questo seguito non aggiunge niente ne' sottrae a quanto detto nel primo capitolo. E ripeto, secondo me il punto debole sta qui: McLean vuole bissare il fenomeno che aveva fatto entusiasmare tantissimi adepti del genere; quindi ci riprova, dimostra di saperci fare, di conoscere assai bene la teoria della suspance, di essere in grado di pescare citazionismi in modo appropriato, ma la storia in se' non ha elementi di innovazione: sarebbe stato secondo me giusto aggiungere più carne al fuoco, farci sapere qualcosa in più su Mick, sulle sue origini, inserire qualche twist, darci informazioni aggiuntive, insomma, arricchire i particolari del plot. Ma forse, temendo di farla fuori dal vaso, il regista australiano ha preferito concentrarsi più sulla dinamicità delle scene che non su altro.
In definitiva: un sequel che non sfigura e che dimostra una dose di maturità in più, ma un sequel in fondo anche poco coraggioso in termini di idee e sviluppo delle stesse. Alla fine dei conti Mick e' l'ennesima propaggine dell'assassino ignorante, nazionalista, xenofobo e rozzo già vista mille volte nel cinema horror.
Ci si augura che per Wolf Creek 3 non ci sia da attendere un altro lustro.