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PROFESSIONE: REPORTER regia di Michelangelo Antonioni

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_Hollow_     10 / 10  04/12/2014 13:14:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Semplicemente storia del Cinema. La fotografia, i tempi morti dedicati alla riflessione, i dialoghi, la storia del cieco ... ma soprattutto, tra i tanti magnifici movimenti di macchina, quel piano-sequenza finale tra i più memorabili di sempre: MdP che si disinteressa del protagonista in un momento per lui decisivo, carrellata millimetrica in avanti fino a raggiungere le sbarre della finestra da cui assistiamo ai movimenti nella piazza; da lì si seguono i movimenti delle due donne e dei poliziotti verso il luogo da cui la MdP s'era allontanata.
Spoiler.
Camera lenta e senza stacchi a simboleggiare la calma con cui si affronta la morte che sopraggiunge. Camera che simboleggia quasi l'anima del protagonista, il distacco dal corpo e l'assimilazione delle ultime immagini e rumori del mondo intorno a lui, da cui si sta separando.

"Lo riconosce?"
"Non l'ho mai conosciuto."

"Lo riconosce?"
"Si."

Segue ultima scena, inquadratura sull'hotel e sul tramonto, con una delle poche musiche udibili nell'intero film.

Capolavoro.