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EUROPA REPORT regia di Sebastián Cordero

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_Hollow_     4½ / 10  21/06/2014 05:45:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Punto numero uno: i mockumentary hanno rotto il *****. Non c'è modo più squallido di spendere quel poco budget disponibile per fare un film. Sono, nella stragrande maggioranza dei casi, uno squallido tentativo di creare qualcosa di "spettacolare" senza avere idee. In anni penso di averne visto uno decente, cioè il giapponese "Noroi", poi stop.

Secondariamente, qui manca tutto: pathos ed empatia verso i protagonisti in primis. Si prendono un intero film per descrivere la banale quotidianità della loro partenza nello spazio ma facendoli rimanere personaggi vuoti, stereotipati (l'americano cretino, l'ingegnere russo, la bionda dai capelli corti alla Alien) e stupidi.

Ad essere gentile, ci si annoia mortalmente per i primi 20 minuti. Altrimenti il minutaggio che vede la minchia scassarsi irreparabilmente come la loro navicella sale all'intera durata del film.

A volte si tenta di raggiungere picchi "epici" che si rivelano solamente squallidi e senza un briciolo di originalità: vedi la prima morte nello spazio o quella della tizia russa, preceduta da commento musicale e sguardo al cielo sul limite delle lacrime per aver trovato una fottutissima alga (milioni di dollari in un progetto spaziale per scoprire che su un satellite ricoperto di ghiaccio e acqua esistono organismi unicellulari, complimenti vivissimi), per non parlare dello "scudo d'acqua"!.

Oltretutto, viene ripetuta per tutto il film una massima ridicola in stile guru (che per il genio che ha creato sta roba doveva rappresentare qualcosa di profondissimo immagine), sul cosa sia una vita confronto alla vastità di ciò che ancora dobbiamo conoscere. Mah, sai, c'è voluta una vita a pensare (tra prigionia e quant'altro) di un'autore come Arthur Koestler per arrivare a capire che nulla, soprattutto nessun ideale, vale la vita di un essere umano (e potremmo dire di un essere vivente), ma questo a Cordero dev'essere sfuggito.

La grafica poi fa pietà; ok che non voglio nemmeno immaginare quale sia stato il budget, ma ho visto videogiochi di 15 anni fa e video amatoriali in CG su youtube con una grafica molto più decente di quella usata per le riprese esterne (e a volte interne). Da un certo punto di vista è apprezzabile il tentativo di girare un fantascientifico con questi mezzi, dall'altro vien da pensare che abbiano ragione i giapponesi, amanti del genere, a non aver mai nemmeno provato a girare qualcosa di simile per non cadere nel ridicolo rispetto alle produzioni hollywoodiane (e disegnando così cose come quel "Magnetic Rose", parte di Memories, che da solo si mangerebbe alla grande sto Europa Report).

Il finale, poi, è di una bruttezza sconvolgente:

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Ho letto altrove elogi a sta roba descrivendolo come il miglior film di fantascienza da "Moon". Ma per favore, tra i due c'è un abisso enorme.