kubrickforever 9 / 10 12/02/2008 18:56:29 » Rispondi Quinto comandamento: Non uccidere. Sicuramente il quinto capitolo del decalogo è uno dei migliori dell’intera serie; duro e implacabile come pochi film hanno saputo essere. Kieslowski ritrae una Varsavia grigia, quasi a volerle dare un aspetto gelido, disumano come il crimine peggiore di cui un uomo si può macchiare: l’omicidio. Un segnale inquietante ci viene mostrato già nelle sequenze iniziali, dal topo morto affogato al gatto impiccato, come da preludio a ciò che sta per avvenire ai protagonisti. Come in altri lavori del regista polacco anche quì ritroviamo il tema della doppiezza dell’uomo, intesa come il difficile rapporto tra natura umana e forza spirituale, spesso in contrasto tra loro.