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MOOD INDIGO - LA SCHIUMA DEI GIORNI regia di Michel Gondry

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Filman     9 / 10  12/12/2016 23:29:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Trovarsi di fronte a qualcosa che non si era mai visto prima, in termini cinematografici, è a volte sinonimo dell'avere a che fare con un capolavoro, e grazie al tentativo incredibilmente riuscito da parte dell'autore Michel Gondry di trarre un calco narrativo del sogno nudo e crudo, dimostrando come qualsiasi cosa immaginabile possa anche essere impressa sullo schermo ma di come l'immaginazione sia semplicemente un talento, possiamo godere di ciò. Sorprendente è la quantità di elementi nonsense che oggettivamente hanno a che fare con l'assurdità dei sogni e altrettanto sorprendente è come questi riescano a costruire una storia percepibile dai nostri occhi e dalla nostra mente seppur ambientandola in una realtà che definire alternativa sarebbe un eufemismo, similmente ad un fantasy d'avanguardia che a differenza delle altre pellicole più o meno classiche, composte da uno stile favolistico e una narrazione ecletticamente giocosa, da senso alla totale assenza dello stesso e mentre ricama una storia d'amore contemporanea che diventa triste con lo scorrere dei minuti, passando dal sogno felice e concitato all'incubo drammatico e opprimente sotto tutti gli aspetti, la poetica del regista sembra pervadere ogni istante di pellicola, dichiarando come i cambiamenti alterino le relazioni interpersonali e di come le persone subiscano il tempo.