TheShadow91 8 / 10 15/09/2014 23:45:44 » Rispondi Si sente l'assenza dell'elemento fantastico in questo film,tassello di innegabile importanza delle produzione di Myazaki,ma il lato emotivo e culturale è invece presente come al solito.Stavolta il protagonista è un adulto,che ha un dono che pochissimi adulti hanno,ma che condivide con tutti i bambini: inseguire i propri sogni.Partendo da questo presupposto Myazaki ci rappresenta la biografia di questo giovane,condendola sia con l'autentica realtà cruda(ma non del tutto pessimista) dell'epoca,sia ovviamente con l'amore.Tra le varie cose che lasciano il segno
L'idea di rappresentare sullo schermo i sogni del protagonista, ma anche il realismo della situazione dell'epoca,tra il terremoto e i rapporti con la Germania
. Sicuramente non raggiunge vette d'eccellenza viste in Spirited Away e Mononoke,ma proabilmente ciò è dovuto al fatto che con questo ultimo film Myazaki doveva solo confermare lo stile che ormai già conosciamo tutti e non certo azzardare qualcosa di inutile