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INFERNAL AFFAIRS regia di Andrew Lau, Alan Mak

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Zazzauser     8 / 10  16/02/2020 18:40:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il motivo per cui nel 2006 non mi esplosero le ovaie come a molti dopo la visione di "The Departed" era proprio il fatto che sapevo che fosse un remake, e che fosse un remake di un film gia' grande di per sé - senza nulla togliere all'operazione piu' che riuscita di Scorsese. Piu' di dieci anni dopo ho deciso di guardare il famigerato "originale" e devo dire che non me ne son pentito.
Infernal Affairs" e' un crime/thriller serrato, minuziosamente intrecciato, intelligente di Andrew Lau sulla perenne lotta fra criminalita' ed ordine costituito ad Hong Kong. Protagonisti due compagni della scuola militare e la loro competizione, che li porta non solo a stare dai due lati della barricata (uno informatore della polizia, uno talpa della Triade) ma ad essere costretti continuamente al doppio gioco.
Chiara la dicotomia Bene/Male e il concetto di identitá come tipico negli spy movie a tema "undercover cop". Quasi ai limiti del mindfuck per complessita' di trama e psicologie dell'interesse e del doppio gioco, ma recitato bene e molto ben scritto. Quasi freddo, gelido nel non concedersi pause (proprio come i suoi protagonisti) e nel non concedere, alla fine, alcuna giustizia né alcuna redenzione.
A mio parere eccellente la recitazione, praticamente da parte di tutti.
Peccato per due fatti: ha generato un'inutile franchise (secondo e terzo capitolo) e la censura in alcuni paesi (Cina Continentale, Malaysia) ha reso necessaria la proiezione di un finale alternativo, dove "i cattivi vengono puniti"