caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

RUSH regia di Ron Howard

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
drobny85     8½ / 10  23/09/2013 22:46:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ron Howard ci regala un biopic di altissimo livello sulla rivalità-amicizia tra Niki Lauda e James Hunt.
Lo stile documentaristico è mescolato a momenti di vita e duelli in pista all'ultimo respiro tra due piloti dallo stile completamente diverso.
La Formula 1 è piena di confronti tra uomini e mezzi meccanici, sicuramente però, la storia raccontataci da Howard è la più drammatica e pittoresca.
In "Rush" si respira a pieni polmoni l'atmosfera della pista, si sentono i rumori che la contraddistinguono e si vivono quegli attimi che fanno la differenza tra un buon pilota e un campione del mondo.
Ottime le riprese in prima persona, che dal punto di vista visivo valorizzano e mettono in risalto le difficoltà e le abilità dei piloti dell'epoca. Giusta la scelta di ricostruire la drammatica scena riguardante l'incidente di Lauda, documentandosi però balza all'occhio la dimenticanza degli sceneggiatori nell'attribuire ad Arturo Merzario il salvataggio del pilota Austriaco, si è comunque preferito dedicare più tempo alla veloce ma dolorosa ripresa in ospedale di Lauda cui fu anche impartita l'estrema unzione date le disastrose condizioni in cui il suo corpo e i suoi polmoni si trovavano.
Daniel Bruehl interpreta l'austriaco in maniera convincente, la scelta di Hemsworth nei panni di James Hunt appare invece un po' forzata, forse perché si è deciso di accrescere ulteriormente, nella pellicola, la fama di playboy del pilota britannico.
Impossibile prima di concludere non citare Hans Zimmer, capace di confezionare ancora una volta una colonna sonora avvolgente e pertinente alle sequenze riprodotte sul grande schermo, donando con la sua musica un'esperienza sensoriale totale allo spettatore.
Fa sempre piacere, come nel caso di questo film, sentire qualche timido applauso nella sala a fine proiezione, almeno una nomination ai prossimi Oscar è più che doverosa.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER