Scuderia2 8 / 10 23/09/2013 21:21:12 » Rispondi Quello che successe nel Campionato di F1 1976 fu roba da film. Squalifiche,ricorsi,pioggia,vento,le fiamme dell'inferno. E,a sfidarsi,2 piloti che più diversi non si poteva. Genio e sregolatezza James 'The Shunt' Hunt e l'orologio austriaco Niki Lauda. Uno pronto a dare la vita per la gloria,l'altro disposto ad accettare fino al 20% di possibilità di morire (calcolato con le chiappe). Una sceneggiatura 12 cilindri boxer bella e pronta. Il problema era portarla sul grande schermo. Il mondo della F1 è hollywoodiano ma cinematograficamente complicato. Ron Howard ci prova e realizza delle riprese in pista da urlo,con una riproduzione delle auto,delle tute,dei caschi maniacale. L'ambiente c'è alla grande grazie anche ad una fotografia che punta all'epica dei cavalieri senza paura. Meno riuscita la parte non agonistica,gestita con un filo di gas. Ma il cast degli attori è azzeccatissimo. Hemsworth ha dovuto solo mettersi la tuta. Il Bruehl post rogo fa paura,raggiungendo l'apice nell'ultima scena all'aeroporto,con cappellino e capelli un pò lunghi sul collo:è Lauda. Pelle d'oca.