caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

PAIN & GAIN - MUSCOLI E DENARO regia di Michael Bay

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
steven23     4½ / 10  30/12/2013 14:33:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ancora una volta Michael Bay si conferma ai miei occhi come regista piuttosto mediocre. E qui non stiamo nemmeno parlando di uno tra i suoi lavori peggiori, anzi, se si pensa ai vari Transformers questo Pain & Gain sarebbe addirittura superiore alla sufficienza.
L'errore di partenza secondo me sta nel voler realizzare una commedia nera su un fatto realmente accaduto (che poi quanto sia fedele il film a questi eventi non lo so, ma questo è un altro discorso), anche se questo fatto risulta incredibilmente assurdo. E poi c'è modo e modo di realizzarlo. I continui rallenty e certi, inutili primi piani alla fine diventano fastidiosi, così come risulta eccessiva la durata. Venti minuti in meno avrebbero sicuramente giovato, anche perché ci sono parecchi punti morti nella vicenda. E poi le foto finali, quelle degli attori subito seguite dai rispettivi personaggi che interpretavano, beh... del tutto fuori luogo visto il tipo di film.
E dire che ci sono cose buone, come il voler affrontare la storia unicamente dal punto di vista dei criminali, così come il continuo riferimento al "sogno americano" visto da un'ottica completamente sbagliata. Peccato che regia e sceneggiatura abbiano vanificato quasi tutti. Già, tra questi elementi ci metto pure un cast che avrebbe sicuramente potuto dare di più. Si salvano Shaloub e Johnson, quest'ultimo in un ruolo a lui inusuale. Wahlberg poco convincente nella parte del criminale, Mackie relegato a ultima ruota del carro e poco incisivo.

Se nemmeno qui, con un budget limitato rispetto al solito e un film di per sé meno propenso a scadere nel fracassone, Bay riesce a tirare fuori qualcosa di valido a livello registico beh, allora credo non ci sia più nulla da dire. Possibile che non sia in grado di tenere un'inquadratura per più di qualche secondo? Deve sempre staccare, spesso da angolazioni inutili. E così 130 minuti diventano un'eternità!