kowalsky 7½ / 10 16/07/2013 19:06:24 » Rispondi Si affida un po' troppo alla metafora questo film, costruito su certe traiettorie nordiche à la Von Trier/Bergman, per non dire di Haneke, ma ciò non toglie che sia un lavoro molto molto affascinante. Una fotografia letteralmente strepitosa e un climax cupo che diventa l'alienante senso dello spazio e della stagione, codifica un tema classico: la follia dell'uomo (quasi) comune in un ambiente sempre più ostile.