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LA QUINTA STAGIONE regia di Jessica Woodworth, Peter Brosens

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The Gaunt     6½ / 10  16/11/2016 22:41:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Al festival di Venezia dove fu proposto, andai via dopo nemmeno 40 minuti. Tuttavia alla luce del positivo King of belgian ho deciso di recuperare la Quinta stagione. Il film è alquanto bizzarro e particolare. Un'apocalisse surreale in cui le quattro stagioni vengono annullate. Sullo schermo e sulla composizione della scena, fortemente pittorica, ogni stagione è indistinguibile dall'altra, la terra diventa arida, le api scompaiono, il fuoco non si attizza e le mucche non danno più latte. La natura tramite questo sconvolgimento riprende il controllo nei confronti dell'uomo, il quale subisce anche un inaridimento morale. Nel piccolo villaggio belga l'unica cosa cui fare fronte comune è soltanto quella di trovare un capro espiatorio per tali accadimenti ed a cadere è sempre il forestiero, colui che non appartiene alla comunità. Nella sua freddezza d'impianto risalta l'impossibilità di un riscatto morale che simbolicamente possa fermare o invertire il corso degli eventi. Non sono dispiaciuto di averlo recuperato, il film è interessante e se si entra in sintonia con esso, regala spunti di riflessione, magari non nuovi, ma sempre attuali.