pier91 7½ / 10 28/06/2013 17:06:36 » Rispondi Il trailer declama paragoni spiccioli e svela bellamente metà della trama. Peccato, perché il processo di esumazione (in senso più o meno letterale) costituisce una componente rilevante della storia. Più che godibile durante la visione, "Blood" acquista spessore in fase di rielaborazione. Si esce dal cinema con più domande che risposte, sebbene l' impianto narrativo piuttosto banale dia un' impressione di limpidità. Nick Murphy non si cura di coccolare né di sfibrare troppo lo spettatore, racconta secondo i cliché e ne è perfettamente consapevole. Eppure non è convenzionale quanto sembra; anche solo la figura paterna, mai del tutto risolta in quel suo barcollare fra demenza e lucidità, fra grettezza autoritaria e tenerezza, offre materia su cui rimuginare.