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LA BALLATA DI CABLE HOGUE regia di Sam Peckinpah

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VincentVega1     7½ / 10  16/12/2008 13:03:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco il western, ecco la sua lenta fine. Nemmeno dieci colpi di fucile per un film ambientato nel vecchio west, più una storia d'amore e una riflessione politica che un vero e proprio film di spari e rivalità.
A tratti si sente la pesantezza di una sceneggiatura che punta forse troppo su un amore impossibile e rischia di diventare sin troppo didascalico.
Comunque bellissimi personaggi, ben caratterizzati (anche se la sensuale Stevens calca troppo la mano sulla sua testardaggine e risulta noiosa) e un finale veramente ben costruito e molto riflessivo.
Non mi sono piaciute le esagerazioni: mentre in un film di Leone quest'ultime sono di gran lunga consentite, quasi un marchio di fabbrica, nei lavori puntigliosi e realistici di Peckinpah risultano fuori luogo (soprattutto le corse velocizzate alla Benny Hill e le canzonicine da musical anni '50-'60).

L'arrivo della tecnologia, con le auto assetate di benzina ("quanta acqua consumerà quel coso?") porterà lentamente al declino di quel bellissimo affresco chiamato Western.
Invia una mail all'autore del commento wega  19/12/2008 22:22:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
..e sì, qui qualche inquadratura alla Leone l' ho vista.
Invia una mail all'autore del commento wega  19/12/2008 22:17:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In effetti il montaggio accelerato e lo split-screen invecchiano decisamente questo film. Ma è troppo divertente, me lo sto vedendo proprio ora, sono in pausa cicca. "..lo senti fluire?." "fluisce fluisce Reverendo.."