RISE OF THE FOOTSOLDIER regia di Julian Gilbey

The Gaunt     6½ / 10  10/07/2013 18:58:17 » Rispondi
Questo film ricalca in gran parte le pellicole sulla mafia (Goodfellas in partcolare) con la piccola particolarità sulla provenienza del suo protagonista, cioè dalle frange violente dell'hooliganismo inglese. Il frantumarsi di quel mondo con le nuove leggi sugli stadi fu il riciclarsi nell'ambienti della criminalità organizzata.
Non c'è un percorso di redenzione del protagonista che rimane sempre con le medesime caratteristiche, quelle di picchiatore, ma cambiando il contesto della vicenda viene progressivamente marginalizzato il suo ruolo. Quando il gioco si fa più pericoloso letteralmente scompare dalla scena, diventando più un osservatore e testimone di eventi su cui lui stesso non partecipa probabilmente per la consapevolezza dei propri limiti. Uomo d'azione, un capobranco di risse e pestaggi, ma la criminalità organizzata è un'altra cosa.
Il film non è niente male perchè pur non aggiungendo niente di particolare al genere, è molto scorrevole, si segue molto bene e bravi gli attori. Secondo me troppo netta la cesura fra il mondo degli hooligans e la criminalità, sembra quasi di passare da un film ad un altro tanto da creare un effetto un po' spiazzante.