Filman 8 / 10 06/11/2020 13:32:45 » Rispondi L'esperienza visiva e sensoriale che vive il piccolo protagonista di TYSTNADEN (Il Silenzio), regala allo spettatore di riflesso un'esperienza particolarissima e onirica. Parallelamente vi è la storia delle due sorelle, partecipi di una relazione malsana e vittime di problemi anche mentali, un dramma dentro al dramma che diventerà sempre più costante nei soggetti di Ingmar Bergman. Pertanto la pellicola si divide in due sfere: una in cui l'innocenza si scontra con la guerra, un evento così straordinario che distorce la realtà stessa; una più arbitraria, una sorta di vezzo autoriale che si inserisce nel tema bellico e non viceversa. il risultato rimane comunque affascinante e originale, per quanto il regista si sforzi nel farlo.