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GLI INSOSPETTABILI regia di Joseph L. Mankiewicz

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JOKER1926     4½ / 10  01/06/2011 15:23:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Gli insospettabili" è un prodotto cinematografico amato ed elogiato allo spasimo dalla massa spettatrice, in effetti la pellicola girata nel 1972 da Mankiewicz non è poi una cosa comune e palese. Si tratta di un film un "po'" strano, da prendere con le molle.
Ad entrare, come perno concettuale, nell'analisi del film "Gli insospettabili" è la trama, o meglio la sceneggiatura in linea generale.
Insomma da un lato possiamo dire che essa è costellata da qualche punto altamente non ordinario ma al contempo è proprio la sceneggiatura ad esser un vero e proprio bluff.
Parliamoci chiaro, nel film si respira solo ed esclusivamente un'area fittizia, di estrema irrealtà; i personaggi, l'unico contesto d'azione sono le componenti di un palco di faccende e dinamiche assai inverosimili, troppo costruite, quasi teatrali.
Manca dunque un logico sviluppo dei fatti, troppe forzature.
Inoltre la pellicola dura non poco, "Gli insospettabili" passa le due ore di proiezione, annoia molto.
Si salva qualcosa sul lato tecnico come gli attori, fotografia nell'ordinario.

"Gli insospettabili" è figlio di una regia irrimediabilmente barocca e macchinosa che cerca di suggestionare la massa persino con gli "abitanti" della casa dello scrittore satura di "bambocci" e giocattoli, difficile captare metafore in questa situazione; facile, invece percepire le copiose dosi di una mediocrità che si spaccia per genialità.