barone_rosso 2 / 10 26/01/2014 18:30:12 » Rispondi Monnezza allo stato puro, che ovviamente piace tanto agli americani: infinite immagini-cartolina di Roma, qualche tetta, non sense a gogo, stereotipi italo-vaticani a profusione e canzoni italiane piu' o meno famose sbattute alla rinfusa qua e là. Del resto se la concorrenza sono i cinepanettoni, Sorrentino vince proprio facile.
Nel suo tentativo di confezionare questa luccicante scatola vuota, Sorrentino poteva almeno evitare di cercare di creare il clone della dolce vita (che già di per sé non amo come genere di film, ma almeno li' c'era il fascino degli anni 50).
E poi, la Ferilli dai.... La prova attoriale piu' significativa della sua vita è stata "beato chi s'o fa l'sofà... Ao' li mortacci vostri".
Incredibilmente NEANCHE VERDONE, che fra gli attori di questo è film è sicuramente quello piu' in gamba, viene sfruttato a dovere la Sorrentino, che lo fa sembrare peggio di una comparsa.
giraldiro 05/03/2014 02:33:06 » Rispondi aahaahaahaah! Commento splendido! Me so tagliato dalle risate, anche se, dopo aver visto il film, in realtà ce starebbe da piagne...