caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA GRANDE BELLEZZA regia di Paolo Sorrentino

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
ale0606     10 / 10  20/01/2014 17:40:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film straordinario, molto intenso, un capolavoro da gustare minuto per minuto e possibilmente da rivedere. Di questo film va colto ogni attimo perchè ogni dettaglio ha il suo perchè, ogni scena è in contapposizione, ma al tempo stesso in perfetta sintonia con quella precedente, in un susseguirsi di immagini, dialoghi e ricordi che rapiscono lo spettatore, e lo rendono partecipe di un viaggio introspettivo, alla ricerca del senso della vita, ma con il carpe diem oraziano che aleggia in ogni sequenza. Splendide anche le musiche, sempre in perfetta sintonia con le scene e le ambientazioni. Un film da vedere e rivedere.
Invia una mail all'autore del commento cupido78  21/01/2014 01:04:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Avviso per tutti gli utenti: i Moderatori del sito hanno cancellato un mio commento e relativo voto del film di Sorrentino. Sono indignato. Filmscoop è diventato un sito pilotato per chi non si allinea con la media dei voti. VERGOGNA.
ale0606  21/01/2014 12:30:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi spiace che tu non abbia apprezzato il film. Avevo letto il tuo giudizio, ma l'avevo trovato più un attacco al regista che al film. Ero anche io molto prevenuto su questo film, non sono un estimatore dl regista, ma poi guardandolo sono rimasto stregato, al punto da rivederlo due volte, cosa che non ho mai fatto in vita mia. Come già suggerito ad un altro utente, prova a rivederlo con una diversa predisposizione, dimenticando per un attimo il regista e mettendo da parte per un attimo i pregiudizi, forse lo apprezzerai un pochino di più. Scoprirai che tutto il film è una sequenza in bianco (bellezza) e nero(disfacimento) in un crescendo che io ho trovato geniale e travolgente. Forse darai un senso anche al neon "Martini", che sovrasta il Colosseo, che tanti vedo che hanno criticato, ma secondo me è messo lì a rappresentare il disfacimento(nero) della roma imperiale (bianco) le cui immagini seguono subito dopo. Bianco e nero sono in continua contrapposizione, con il secondo (il disfacimento, la morte) sempre in agguato sul primo (la bellezza, la felicità, la vita stessa). Magari apprezzerai un tantino di piu anche l'interpretazione di Sordillo, per me straordinaria, che in piu scene mi ha ricordato il grande Edoardo De Filippo.
ale0606  21/01/2014 13:14:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
errata corrige..Servillo...Eduardo.
Wyrael  21/01/2014 13:38:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pregiudizi?Ma che stai dicendo? Fino a prova contraria è il 3° film che guardo di Servillo e solo quest'ultimo mi ha fatto tanto storcere il naso. Bianco e nero?? Ahahahah, ma come fai a soffermarti su dettagli simili quando alla base manca tutto? E se proprio vogliamo essere precisi il logo di Martini voleva essere un richiamo fallito, presentuoso e forzato ai film di Fellini e Rossellini