drobny85 9 / 10 03/12/2013 23:19:18 » Rispondi Un plauso a Paolo Sorrentino, l'introduzione del personaggio di Jep Gambardella è davvero sublime, a mia memoria, la migliore mai vista. "La grande bellezza" è un ritratto intimo e personale della vita di questo giornalista -ex scrittore- che vive in uno stato di misantropia e respira a pieni polmoni, ogni notte, lo squallore e il degrado umano dell'ambiente che lo circonda. Oltre un'attenta regia, questa pellicola si distingue per una sceneggiatura di prim'ordine e una fotografia impreziosita da una Roma semplicemente meravigliosa. Ritengo giusto e doveroso che questa pellicola sia in lizza al Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese.
Il dialogo che si svolge sul terrazzo tra Jep e l'amica cinquantatreenne che è smontata pezzo per pezzo è davvero fantastico. "Allora invece di farci la morale, di guardarci con antipatia, dovresti guardarci con affetto. Siamo tutti sull'orlo della disperazione, non abbiamo altro rimedio che guardarci in faccia, farci compagnia, pigliarci un poco in giro, o no?".