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ALYCE regia di Jay Lee

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ferzbox     7 / 10  21/06/2014 12:04:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
SPOILER-SPOILER-SPOILER-SPOILER-SPOILER

Tutto è iniziato con la voglia di vedere un horror.
Stavo in compagnia di un'amico che in fatto di film del terrore è una sorta di enciclopedia decennale....conoscitore di una moltitudine di pellicole prodotte dagli anni 60 ad oggi; trovare un film che non conosce è abbastanza arduo.
Tra i tanti titoli che dovevo visionare è saltato fuori questo "Alyce"....non l'aveva visto e la locandina l'ha incuriosito.....bene,tanto lo dovevo vedere,quindi lo aggiudicai........

Due amiche nel pieno della giovinezza...vogliose di sballarsi,fare sesso,divertirsi e in riconciliazione dopo una lite accesa....fondamentalmente "brave ragazze",ma vittime del sistema....si spingono troppo oltre...la voglia di liberarsi arriva a sconfinare la linea di tolleranza.....decidono di divertirsi facendosi di eroina....

-ma di che parla questo film?(mi chiedevo).....

Poi arriva il fattaccio....Alyce,completamente vittima della droga,spinge la sua amica da un cornicione mentre quest'ultima giocava a fare l'equilibrista totalmente succube dello stupefacente assunto...
Era uno scherzo...solo uno scherzo...e lo era davvero,ma Alyce aveva buttato di sotto la sua migliore amica senza rendersi conto di quello che stava realmente facendo.....
Qualcosa all'interno della sceneggiatura si era innescato; "Alyce" comincia a vivere il suo tormento personale; aveva ucciso l'unica amica che aveva.....non si dava pace,veniva assalita da quel senso di colpa che si attacca come una ventosa,che non ti fa più vivere serenamente,che ti mette sempre davanti agli occhi il crimine commesso....
Cominciava a diventare interessante....
La scena dell'ospedale,quando Alyce va a trovare l'amica ancora in vita ma totalemente rovinata dalla caduta,è di una potenza incredibile....Alyce raccontava alla madre della malcapitata una versione dei fatti distorta,fasulla..mentre la vittima,immobile e senza poter parlare a causa della lingua mozzata per via dell'impatto al terreno,è costretta ad ascoltare le menzogne spudorate della sua carnefice....
...quello sguardo che rivolgeva la povera ragazza ad Alyce mi è rimasto impresso....davvero molto inquietante quella scena.....

Poi si prosegue,si comincia a fare un viaggio in compagnia di "Alyce"...della sua imminente schizofrenia....perde il controllo e man mano che va avanti prende consapevolezza della sua situazione...fino ad arrivare alla follia totale.
Una ragazza che inizialmente,nonostante fosse introversa,viene presentata come una persona intelligente e sveglia,si trasforma in qualcosa di peggiore di un serial killer.....una pazza scatenata,senza controllo,senza modus operandi....fa quello che fa perchè non ha più il controllo e non lo vuole avere....la sua intelligenza diventa un mezzo diabolico per alimentare la metà oscura dentro di lei.....
Si arriva addirittura ad un finale splatter degno dei film della "Troma".....questo film che inizialmente si presenta come una storia di sesso,droga e rock n roll,per poi diventare uno psico dramma,si trasforma infine in uno slasher esagerato e schifosamente sanguinoso.....

Nonostante il film presenti situazioni e dialoghi poco credibili,c'era qualcosa che mi affascinava....questo viaggio verso la follia mi è piaciuto....non impegnato,non pretenzioso,girato benino ma non egregiamente,è riuscito ad ipnotizzarmi lo stesso(forse perchè azzardava dove oggi è raro vedere,sopratutto in America)...
Sinceramente l'ho reputato un film molto coraggioso; ha affrontato una tematica strautilizzata,ma in modo bizzarro,dando emozioni differenti e cambiando rotta senza che quasi ce se ne renda conto....un'elemento che ho gradito perchè lo associavo al cambiamento dello stato mentale della potagonista; Alyce peggiorava impazzendo sempre più,ed il film te lo trasmetteva tramite il cambio di "genere".....peccato che non è girato splendidamente e alcuni elementi tecnici come la fotografia ed il montaggio erano molto altalenanti,altrimenti poteva davvero essere una piccola chicchetta simile ad un "Rape & revenge" ma sostanzialemnte diverso e più indirizzato verso la follia umana.....
Ho visto molti voti negativi,ma non sono d'accordo....secondo me,nonostante la non ottimale fattura,questo è un film con delle intenzioni interessanti....fatto un pò alla "pizza e fichi",ma interessante....se non altro si avvicina di più alle sperimentazioni di un tempo,piuttosto che adagiarsi a quei clichè commerciali che sono diventati un tormentone insopportabile... solo per questo è da premiare a mio giudizio...anzi che l'hanno portato in Italia....di solito questi film è raro vederli doppiati in Italiano....

Sarebbe da 6 e mezzo,però premio la buona volontà nel mostrare la vecchia filosofia dell horror di serie B...

N.B. Non capisco per quale motivo Alyce,quando non sapeva che l'amica era ancora viva,non ha semplicemente detto alla polizia che l'amica era caduta accidentalemente.....come facevano a dimostre il contrario?....va bhè....passiamoci sopra e facciamo finta che non ci ha pensato per via del panico...