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UNA FRAGILE ARMONIA regia di Yaron Zilberman

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cirus     9 / 10  06/04/2018 18:11:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
neanche leggo le precedenti impressioni... non voglio lasciarmi condizionare nel giudizio di un film bello appena finito di vedere... chi ama la musica, la composizione, il quartetto, la direzione, Beethoven e l'op. 131 (7 movimenti senza pause: una rivoluzione all'epoca!) non può non apprezzarlo! e nelle vicende musicali del quartetto ci sono quelle umane dei componenti... amore, sentimenti, morte, malattia (non dico oltre per non spoilizzare)... forse c'è troppa carne al fuoco per quanto le storie personali, le trame familiari e d'amicizia, dei protagonisti... ma il film è toccante, ti prende (105 minuti è un buon equilibrio), fa partecipare, non è mai banale, tocca le corde del cuore e dell'anima... le interpretazioni degli attori sono da veri professionisti, regia israeliana molto sensibile... di lì a poco moriranno Badalamenti (commento sonoro) e Seymour (Robert, il 2° violino)... Per concludere, rimarco la "genialata" di far iniziare il film con la stessa scena con cui termina, anche se al principio non si capisce... ma rivista e riascoltata - la stessa sequenza - ora assume tutto un altro spessore, perchè dopo la trama dei fatti lo spettatore e l'ascoltatore hanno l'animo diverso... ciò è il paradigma della "ripresa" nella sonata classica, in cui anche se arriva (es.: Mozart e Hadyn) a ripetere le stesse frasi musicali, all'orecchio ora i motivi appaiono "diversi," perchè diverso è lui, diversi noi!