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IL GLADIATORE regia di Ridley Scott

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Invia una mail all'autore del commento goat     8 / 10  26/05/2006 12:56:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
visivamente è un film maestoso,imponente.
va da sè che,essendo un film di intrattenimento,la trama sia molto lineare e inflazionata.
però in questo caso il film è supportato da interpretazioni di altissimo livello,da harris a crowe,al "nostro" hemmings fino al superbo joaquin phoenix;quindi pazienza se scott ha firmato capolavori inarrivabili e questo è un buon film e nulla più.
ps:io tifavo sfacciatamente per commodo.
frine  03/06/2006 03:05:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch'io.
Incredibile: trovo un fratello in questo insolito atteggiamento.
Crowe è bravo, ma il suo personaggio è troppo santificato: combattente valoroso, fedele suddito della repubblica (ehm...di solito si è sudditi di un re o cittadini di una repubblica, ma qui hanno fatto un pasticcio storico inenarrabile), sposo e padre esemplare, casto e schivo amicodellafigliadellimperatoredefuntocheloama, politically correct nel rispettare schiavi negri (oops: afro-romani), devoto cultore degli dèi familiari ecc. ecc.
Commodo, poveretto, si trova davanti un padre demente che crede di restaurare la repubblica (naturalmente il vero marco Aurelio non ci pensava neanche), e vuole lasciare l'impero ad un perfetto estraneo, un generale coraggioso ma privo di qualsiasi senso politico. Esattamente il contrario di quello che facevano a quel tempo gli imperatori romani, preoccupati dello strapotere dei capi militari (i quali, spesso e volentieri, facevano ammazzare il principe di turno per farsi proclamare a loro volta imperatori dalle truppe).
Naturalmente Commodo (ancora poveretto) quel Maximus non lo può proprio vedere, tenta di liberarsene ma il destino burlone glielo fa ritrovare proprio in quell'arena gladiatoria che lui stesso (Commodo) aveva restaurato alla faccia di papà...
Ma CHI LO SOPPORTA 'sto Maximus?
Il grossolano errore del Commodo filmico è questo ostinarsi ad affrontare Maximus face to face. Bastava un po' di veleno...invece no: la memoria del padre lo assilla, e lui vorrebbe cavarsi lo sfizio di far fuori Maximus in pubblico, davanti a una folla di Romani urlanti. Naturalmente, Commodo non ha avuto neanche l'accortezza di allontanare i fedelissimi del rivale....
Be', naturalmente l'eccezionale bravura di Phoenix fa la sua parte.:-)


Invia una mail all'autore del commento goat  03/06/2006 09:18:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
crowe è lo stereotipo del cavaliere senza macchia e senza paura,di quelli che ci per buttarli giù non basta un bazooka.
è troppo facile fare il tifo per lui!
vuoi mettere il fascino di un personaggio come quello di phoenix?
tormentato dall'amore-odio per un padre che lo retrocede a riserva di un conoscente,dal semi-incestuoso rapporto con la sorella(anzi,togli il semi),dal senso di impotenza e inferiorità verso un uomo(maximus) a cui ha fatto di tutto e che però nel suo epico ritornare a frapporsi fra lui e il suo regno,i suoi affetti,sembra quasi una divinità.
più ne parlo e più 'sto maximus mi sta sulle palle! :-)

frine  05/06/2006 02:23:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Proviamo a interpretare il film in questa chiave: Maximus è una sorta di 'ombra di Banquo' che perseguita senza tregua il tiranno Macbeth, colpevole di avere ucciso il buon vecchio re Duncan.
Poiché Maximus/Banquo è un'ombra, non può sopravvivere, ma rovina comunque il tiranno.
In questo modo però rovesciamo la prospettiva, facendo di Commodo il protagonista. Cosa che forse non mi sarebbe dispiaciuta...
Che ne pensi?
Invia una mail all'autore del commento goat  06/06/2006 10:34:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
complimenti per il tuo acume...questo si che è scandagliare ogni possibile risvolto di un film!
la tua idea mi intriga assai,hai completamente capovolto i ruoli dando una spiegazione assolutamente plausibile,e hai rivalutato il personaggio di commodo dandogli connotati se possibile ancora più umani,mostrando la vicenda dalla prospettiva di questo perseguitato e fallibile uomo.
CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! CLAP! ;-)
frine  07/06/2006 02:25:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A quanto pare mi porti fortuna..proprio oggi mi hanno affidato un insegnamento di Storia del Cinema all'Università.
Che impegno... che emozione. "Io speriamo che me la cavo":-)
Grazie per i complimenti...mi auguro di meritarli;-)

Invia una mail all'autore del commento goat  07/06/2006 08:21:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
wow...potevi dirmelo prima che eri un professore con tanto di cattedra all'università,avrei riempito il mio discorso di paroloni superflui e insensati per darmi della arie... ;-)
sono onorato di portarti fortuna,e mi congratulo per il tuo nuovo impegno,auguroni!
per curiosità,mi puoi dire in quale università insegni?
frine  08/06/2006 00:55:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bologna. Finora l'insegnamento di storia del cinema era stato una 'riserva di caccia' dei DAMSiani, ma siccome (guarda guarda ) sono un'allieva del fondatore del DAMS (un antichista, come ovviamente sono anch'io), mi sono battuta per attivare il corso di storia del cinema anche nella mia Facoltà.
Poiché sono amica di Martin Winkler (autore del libro sul "Gladiatore" e di quello, appena uscito, su "Troy"), di Vito Zagarrio e di altri interessanti filmmakers, e ho già organizzato seminari (tra cui "Il Vangelo secondo Pasolini", con l'intervento di Enrique Irazoqui), spero di poter contare su presenze prestigiose nello svolgimento del nuovo incarico. Sarete tutti invitati!
...e non preoccuparti per i paroloni. Non occorrono. Mi sono bastate le tue intelligenti considerazioni su Commodo per indurmi alla confidenza:-)
Invia una mail all'autore del commento goat  08/06/2006 12:06:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mmmhh...caspita io sono di milano,ma ti prometto che,se dovessi passare da bologna,(come è probabile,avendo alcuni parenti felsìnei) farò un tentativo di recarmi ad assistere ad una tua lezione.
nel frattempo... "in bocca al lupo" !!! :-)
frine  10/06/2006 01:46:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Considero il lupo una specie protetta, perciò gli auguro lunga vita. Magari lavorerò "In compagnia dei lupi" (Neil Jordan): sempre meglio che in compagnia degli squali;-) Grazie e a presto!