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WRONG regia di Quentin Dupieux

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  18/09/2014 09:40:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Wrong" comincia con un pompiere che davanti ad un gruppetto di colleghi si cala le braghe in mezzo la strada e, fortunatamente senza che la mdp indugi sui particolari, inizia a defecare. A seguire si incontra il protagonista della pellicola, il quale dopo essersi alzato dal letto alle 7:60 (non è un mio errore di battitura) si accorge della sparizione del suo amatissimo cagnolino Paul. Angosciato intavola uno strambo dialogo col vicino di casa, il quale sta per partire alla volta di non si sa dove. Poi telefona ad una pizzeria specializzata in consegne a domicilio e intraprende un'altra conversazione a dir poco assurda con l'addetta alle ordinazioni. Quindi va al lavoro, un ufficio all'interno del quale diluvia di continuo e da cui è stato allontanato tre mesi prima.
Questi i primi minuti, eloquenti nel fornire un'impronta decisa di chiara matrice surreale. Un filone notoriamente rischioso se non gestito alla perfezione. In questo caso la spocchia del regista fagocita la storia, mero esercizio di stile dove pateticamente si tenta di dimostrare una certa anarchia artistica e creativa lanciando un' irritante caterva di situazioni nonsense.
E' un accumulo di sketch deliranti spesso slegati dal tema centrale ; abbiamo palme mutate in pini, scambi d'identità estremi e l'apparizione del misterioso Mr. Chang, scrittore, milionario, amanti dei cani e chiave di volta riguardo la sparizione di Paul. Si salvano la recitazione e la messa in scena dai colori pastello, il resto strizza l'occhio di continuo allo spettatore ma la simpatia non è di casa. L'umorismo è sfiatato e il tentativo di far ridere alla lunga diventa fastidioso. Quentin Dupieux, meglio conosciuto come Mr. Oizo, è un musicista francese divenuto celebre soprattutto per la colonna sonora di uno spot della Levi's. In questa suo lavoro anche la soundtrack (da lui ovviamente firmata) fa pena. Fallimento su tutti i fronti dopo l'interessante "Rubber".
John Carpenter  18/09/2014 18:16:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io sono del tutto d'accordo col tuo commento. In giro ne parlavano così bene allora l'ho visto, ed è stata una grandissima delusione. Capisco il surrealismo e il non-sense, ma questa è una chiavica senza capo, nè coda, un assoluta perdita di tempo.
John Carpenter  18/09/2014 18:17:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un-apostofo-assoluta
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  19/09/2014 10:23:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi conforta! visti i voti qui e alcune recensioni lette qua e là pensavo di essermi bevuto il cervello. E' un puro esercizio di stile, tra l'altro venuto pure maluccio. Roba da macero immediato.