Chiudi finestraIL GRANDE GATSBY (2013) regia di Baz Luhrmann
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Satyr 
4½ / 10 10/06/2013 20:24:18
» RispondiQuesta è l'ultima volta che affogo dentro il pessimo gusto stilistico di Luhrmann, autore di un cinema di plastica che mi son reso conto di detestare con tutto me stesso. Ora, non ho letto il romanzo, ma quello che penso è molto semplice: hai una storia d'amore classica che funziona perfettamente, hai un buon Di Caprio e, soprattutto, hai un fascino da sfruttare a fondo che corrisponde al nome di "New York"...e tu invece che fai? Gonfi tutto all'eccesso passando dal "classico" al "posticcio", con quel cazzò di montaggio frenetico fin troppo inadatto a una storia del genere.
C'è tanto di quel digitale che a un certo punto credevo si trattasse di una parodia, ma la cosa peggiore è che in quel cavolo di schermo è tutto talmente "carico" da stuccare di brutto. L'unica cosa che salvo sono le musiche, almeno quelle, abbastanza divertenti. Ma il film è merdà fumante.
Jellybelly 10/06/2013 20:27:31 » RispondiNe parlavamo l'altra sera: io pure detesto Luhrmann, il suo cinema fasullo mi è sempre stato sulle balle e proprio non riuscivo ad immaginare come sarebbe potuto andar bene per una storia così drammatica come "Il grande Gatsby". Mi fido ciecamente del tuo parere e mi sa che lo zompo a piè pari.
Satyr 10/06/2013 20:50:44 » RispondiMa saltalo tranquillamente Andrea!
Tu che sicuramente hai letto anche il romanzo,
non oso immaginare quanto odieresti un adattamento del genere.
Jellybelly 10/06/2013 20:54:52 » RispondiNon solo l'ho letto ma lo amo proprio, per questo non riesco a concepire come il cinema fasullo tutto lustrini e paillette di Luhrmann possa adattarcisi. Poi ho odiato pure Romeo + Giulietta e Moulin Rouge, quindi figurati questo.