dagon 6½ / 10 17/05/2013 19:05:55 » Rispondi Luhrmann è diventato un po' schiavo del suo stile. Il film si esaurisce quasi tutto nella rutilante confezione e negli abusati vezzi del regista, sia visivi che musicali. La messinscena è opulenta, anche se ci sono almeno un paio di panorami digitali orrendi, i movimenti di camera un po' piacioni, solito gioco sugli anacronismi nel versante musicale (la colonna sonora di Craig Armstrong impallidisce al confronto di quella di Romeo+Juliet o di Plunkett & MacLeane), il 3D in alcune sequenze è ben fatto ed efficace. Al di là di tutto, il comparto debole è quello attoriale. Eccezion fatta per Di Caprio, che regge un po' il film sulle sue spalle e presta adeguatamente fisico e viso al personaggio principale, Maguire ripropone la solita faccia da ebete imbambolato, mentre la Mulligan è bocciatissima ed Edgerton è perennemente sopra le righe.
sepho 18/05/2013 22:01:48 » Rispondi Concordo in pieno.