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MIELE regia di Valeria Golino

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uito     7 / 10  25/05/2014 15:34:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
....e' molto difficile trattare l'argomento del suicidio assistito data la caleidoscopica sfaccettatura del tema...per quello che si può dire ( e non dire...) della pellicola esiste sempre una barriera che separa una non vita da una dolce morte come quella vetrina che si interpone tra due mani che si sfiorano o due bocche che si cercano...lasciando solo l'impronta e il desiderio di qualcosa che è destinato a rimanere solo desiderio.... Così una morte migliore di una non vita è, e rimarrà sempre, un desiderio velato nell'inconscio di ciascuno ma non sarà facilmente accettabile da una società troppo esposta a giudizi etici ...secondo me la pellicola e' confezionata al punto giusto per far riflettere senza doverci necessariamente esporci da una parte o dall'altra. La J.T. da una prova di spontaneità recitativa e forse il suo tormento interiore ascende come un leggero soffio liberatorio....su un foglio di carta.....