drobny85 5½ / 10 09/05/2013 14:44:14 » Rispondi Dopo due episodi abbondantemente sopra la sufficienza, "Iron Man 3" suona la nota stonata della trilogia. Mi aspettavo il classico film fracassone e d'intrattenimento, e invece… nulla di tutto questo. Sia chiaro, ogni tentativo di evadere dal solito script e dare uno stile più personale a questo personaggio è apprezzabile, ma ciò non giustifica quanto messo in scena. Una pellicola che vuole essere cupa, riflessiva, movimentata e che cerca anche di prendersi in giro con un'ironia che alla fine risulta troppo scontata. Iron Man come tutti gli eroi che si rispettano ha i suoi problemi, ed anche belli grossi. Nello specifico Tony Stark non dorme più la notte, ha continui attacchi di panico e trascura la sua compagna Pepper (Gwyneth Paltrow) passando il suo tempo a costruire decine di modelli della sua armatura. Il pericolo in questo terzo capitolo arriverà dal passato, ma troppi a mio avviso sono invece i riferimenti al futuro, più precisamente a "The Avengers". Ok, Iron Man è un prodotto Marvel, e quindi una ghiotta opportunità promozionale a costo zero, ma così si esagera. Ho personalmente perso il conto delle volte in cui viene citata -da un'invadente ragazzino del Tenessee- New York e l'invasione aliena. Ammetto che ad un certo punto, dopo l'ennesima domanda del giovane aiutante di Tony Stark su una possibile reunion degli Avengers, ho guardato i lati dello schermo per scorgere la scritta "messaggio pubblicitario". Nulla da dire sugli effetti speciali e su qualche colpo di scena ben riuscito, certo è che lo spazio riservato all'introspezione del protagonista mal si addice al contesto in cui l'eroe a stelle e strisce viene posto.