Gabriela 8 / 10 26/04/2013 09:56:05 » Rispondi Pierre Schoeller scrive e dirige con tono quasi documentaristico questo sconvolgente dramma e spaccato politico.
Non è Alice nel paese delle meraviglie, ne tantomeno l'esercizio buonista di glorificazione dell'apparato politico. Al contrario è un film angosciante e attuale, sia in Francia che in Italia. Dietro ai funzionari eletti dai partiti esistono gli uomini oscuri, i segretari, i consulenti, le truppe invisibili che gestiscono le leve e le lotte di potere. "Il ministro" parla di vicende politiche e giochi di potere ma mostra soprattutto l'esercito di uomini grigi responsabili del lavoro sporco all'interno delle fogne dello Stato.
Un film fatto di porte, di corridoi, di cellulari e di riunioni dove la figura principale è il bravissimo Olivier Gourmet (Ministro Bertrand) che cerca di sopravvivere tra il suo impegno politico e la sua vita privata fatta soprattutto di solitudine. Una deriva personale quella del ministro, che lo porterà a mettere da parte l'idealismo per far posto al cinismo.