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TOUT EST PARFAIT regia di Yves Christian Fournier

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The Gaunt     7 / 10  24/04/2013 18:17:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Interessante questo film canadese, migliore forse nelle intenzioni, non tanto per i chiari riferimenti al cinema di Van Sant, quanto per una storia che partendo da uno spunto molto buono, fatica, almeno a livello personale, ad essere compiuta.
Quattro suicidi avvenuti più o meno in contemporanea di altrettanti amici del protagonista estraneo apparentemente a tale disegno. Tutto il film ruota attorno alla domanda "Perchè?". Un gesto così estremo che non trova risposta e mai sarà palesata in maniera evidente per tutto il resto della pellicola. Tutto si gioca sui sottintesi, sulla descrizione piuttosto particolareggiata del contesto dove vivevano i giovani e dove il "sopravvissuto" si aggira come un fantasma senza pace. E' nella descrizione di questo contesto desolato e grigio che si trova la risposta, nel mettere insieme i tasselli di un puzzle che non sarà mai completato, ma che fornirà indizi sufficienti per dare una motivazione. E' nella quotidianeità monotona di Josh che si può dare un'ipotesi più che plausibile del gesto.
La difficoltà a mio parere nel seguire questo film di due ore è quella di prendere visione di una storia dalla narrazione volutamente involuta e avviluppata su sé stessa, ma se si riesce a passare un po' di tempo si entra nelle corde di quello che la pellicola vuole far vedere.