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GOZU regia di Takashi Miike

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Requiem     8 / 10  07/10/2005 16:37:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un altro film sbalorditivo di Miike.

Anche questo mi è piaciuto un sacco: è una sorta di viaggio lynchano, estremizzato in tutto e per tutto, "nelle fauci della follia" di uno yakuza, giovane ragazzo che ha l'incarico di uccidere un altro yakuza al quale era strettamente legato.

Il bello di sto film sta nella capacità del regista di fondere tutti gli elementi del suo cinema (yakuza, violenza, sesso) in un film che non è classificabile minimamente sotto alcun genere. C'è di tutto: Yakuza movie alla Kitano (all'inizio per lo meno), trovate grottesche tipo "Ichi the killer" (e infatti lo sceneggiatore è lo stesso), Horror inquietante alla "Audition", viaggi nella mente alla Lynch (specie "Lost Highway") e Cronenberg, horror americano anni '80 stile Carpenter. A questo si devono aggiungere incubi, sequenze surreali, scene erotiche, elementi simbolici, apparizioni di demoni e chi più ne ha più ne metta.
E' fondamentalmente impossibile trovare una spiegazione razionale, ed è anche inutile ricercarla.


il finale, che a me ha ricordato vagamente quello di "Society" di Brian Yuzna, è bellissimo e spiazzante.
Ovviamente da vedere. Miike si conferma un regista cult assoluto, uno dei pochi registi che fa quello che vuole in assoluta libertà da ogni stereotipo, e che viaggia a una media di film all'anno superiore a qualsiasi regista.