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PAT GARRETT E BILLY THE KID regia di Sam Peckinpah

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pier91     8 / 10  04/04/2013 15:14:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La musica di Dylan punge per avvertirci, nel caso fossimo distratti, che per quanto la morte semplicemente e frequentemente accada, la sveltezza imponderata di un colpo di pistola può produrre falle inarginabili, abissali dilatazioni di una vita malinconica. Mentre gli uomini marziali si ammazzano l' un l' altro, le donne condiscendenti, nate per metà vedove, partecipano alla lotta da una posizione di consapevole attesa, materna impotenza, passività commossa.
Questo è quanto ho trattenuto nel corso di una visione in verità molto sofferta. La versione del film che sono riuscita a reperire deve essere una via di mezzo fra quella voluta dal regista e quella maciullata dai produttori. Ho fatto una gran fatica a star dietro ai fili troppo scarmigliati della storia, ma infine il cinema di Sam P. ripaga, e la tristezza zuppa di whiskey dei suoi personaggi inquina la mente per giorni.