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FERIE D'AGOSTO regia di Paolo Virzì

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Invia una mail all'autore del commento franx     7½ / 10  10/07/2006 15:26:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Molto bello, al livello di OVOSODO.
Qui non c'è il 'muro di incomunicabilità tra ricchi e poveri' come anche in CATERINA VA IN CITTA', ma qualcosa di meglio: persone normali che si 'confrontano' non per una normale e regolare crescita culturale reciproca, ma soltanto perchè buttano nella 'dialettica politica' tutti i loro difetti e le loro frustrazioni.
Non è che si riconciliino un granchè nel film (vd. recensione), direi piuttosto che ognuno, 'svegliato' da un evento o da un altro, dalla realtà se vogliamo, se ne va per la sua strada.
Poco credibile il fatto che questi eventi che fanno crollare le 'pippe mentali' dei due gruppi capitino tutte nello stesso arco temporale, ma è giusto nella logica del film.
L'unica, all'interno del film, veramente indipendente dal punto di vista culturale, intelligente, brillante e senza frustrazioni personali è il personaggio della ragazza (nè la Morante, nè la Ferilli e nemmeno la figlia dell'armiere-Fantastichini, anzi piuttosto stereotipata).