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LE STREGHE DI SALEM regia di Rob Zombie

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Angel Heart     5½ / 10  19/06/2015 14:59:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rispetto ai lavori precedenti, tutti oscillanti tra il mediocre e l’obbrobrio, il regista decide di allontanarsi dal cinema mainstream azzardando verso orizzonti più autoriali (di nicchia, se vogliamo) sempre mantenendo la sua vena artistica sotto forma di virtuosismi, tributi e citazioni varie (che fanno trasparire la sua enciclopedica conoscenza del genere) ma questa volta (lasciatemelo dire, finalmente!) mettendola in pratica senza esibizionismi, con un minimo di criterio e non più a puro casaccio come aveva fatto fino a prima.
Peccato che con ciò si arrivi ad un bicchiere mezzo pieno: il lento incedere onirico degli eventi simil “Shining”, gli sprazzi da pelle d’oca (come il tema del disco) e la cura maniacale delle scenografie (degne del miglior teatro del macabro) hanno il giusto effetto ipnotico nonché classe stilistica da vendere, ma non bastano a mascherare il totale non-sense della storia che, oltre ad aggrovigliarsi tra narrazione e simbolismi, non riserva sussulti e come inizia, finisce. Risultato: spettatore affascinato nel contempo che sbadiglia ad intermittenza; ma con il cinema d’autore è un rischio che va sempre messo in preventivo.
Sheri Moon Zombie, a parte il cùlo da divorare, la parte dell’alienata ex-tossica dai richiami polanskiani è riuscita bene, ma nomi iconici come Dee Wallace e Meg Foster oggi non si leggono tanto facilmente (manco a dirlo, a far le streghe non devono nemmeno impegnarsi); ennesimo sottoutilizzo invece per Ken Foree, e per un appassionato duole parecchio vedere un uomo a cui è bastato un solo film per raggiungere livelli sacrali sprecato in ruoli se non piccoli, stupidi.



La strada verso la consacrazione è ancora tortuosa, ma per il momento, “Le Streghe di Salem” è l’unico film dove il regista si è messo in gioco senza strafare, con risultati non per tutti i gusti ma decisamente interessanti; e l’unico film del regista che ha tutte le carte in regola per essere rivalutato, da me compreso, tra qualche annetto.

Su certi aspetti ancora non ci siamo, ma per il prossimo Zombie si accettano scommesse.