caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LE STREGHE DI SALEM regia di Rob Zombie

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Manticora     7 / 10  28/04/2013 14:35:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E un fatto che Zombie faccia discutere come regista per le sue scelte registiche, che spesso e volentieri non accontentano la massa, che invece cadde in deliquio quando arrivo dopo il doppio film sulla famiglia Firefly a reinventare una delle icone Horror per eccellenza, Michael Myers. Dopo quel film, che ha me personalmente non ha convinto, si fece convincere a fare anche il seguito, dopodichè abbandonò ogni altra velleità di produzioni più consistenti, ritornando a lavorare ad un soggetto originale, per avere liberta artistica, e indipendenza, e senza grossi budget, con 6 milioni di dollari, ha creato un omaggio cinematografico alle icone del passato. I signori di Salem non è un brutto film, nel novero degli horror di questi anni raggiunge pienamente la sufficienza, ciò che gli manca è un difetto che spesso si trova purtroppo quando la storia ha un finale che può risultare poco soddisfacente.
Se nella venuta del figlio di Satana almeno io mi aspetto un qualche tipo di Apocalisse, il problema è che spesso il regista non fà QUELLO CHE GLI SPETTATORI SI ASPETTANO. Da una parte ciò mi delude, ma dall'altra invece mi colpisce positivamente, perchè ancora una volta Rob dimostra comunque di avere le idee chiare, l'ha fatto per sè, per raccontare una storia, omaggiando l'horror anni 70, da Bava a Corman, senza dimenticare gli anni 80, quindi Shining e non solo. La messa in scena è volutamente scarna, sostenuta da una colonna sonora altrettanto scarna ma efficace, per il resto tutto ruota intorno a Sheri Moon-Heidi, che si muove da sola in un mondo prettamente diviso: maschile(i colleghi di lavoro, tranne la segretaria) e femminile(la padrona di casa e le sue amiche). In tutto ciò i suoi stati di coscienza alterata sono intersecati dalla realtà, che spesso non si distingue, ma alla fine anche lei accetterà il suo destino, e questo perchè

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Trovata che omaggia indirettamente Fog di Carpenter, nel finale tra scne psicadeliche, lisergiche, affreschi grotteschi e visioni raccapriccianti il regista dispiega tutta la sua capacità visionaria, che comunque è notevole. A differenza di Tarantino Rob Zombie non vuole compiacere lo spettatore, se il film non vi interessa non è che si strapperà i capelli, certo come ho detto manca qualcosa, ma comunque è sicuramente un film che farà discutere, nel bene e nel male chi lo guarda con superficialità semplicemente non vedrà null'altro che la superficie, ma c'è sempre qualcosa sotto, se avete la pazienza di scavare, altrimenti semplicemente questi non sono film che potete capire....
Leonardo76  28/04/2013 15:11:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che il regista non voglia compiacere il pubblico non è una cosa poi così sicura, vedi le varie ruffianate (abbigliamento e nudi della protagonista, locandina, lenti a contatto bianche) verso un pubblico di adolescenti. Probabilmente tu sei giovine e questo filmetto soddisfa i tuoi gusti e va bene così.
Manticora  29/04/2013 20:07:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Aimè non sono giovane, ma neanche un morla! Comunque l'intento di compiacere non penso ci sia, anche perchè nelle varie interviste Rob parla del film e del suo approccio, l'ha girato in 20 giorni, le riprese in esterni in un giorno e mezzo, gli attori sono amici, la sceneggiatura è stata rimaneggiata continuamente, insomma ha sperimentato nel bene e nel male, facendo lavorare gli attori lentamente, addirittura ha definito il film più un thriller che un horror, è stato onesto, molto più di altri registi, comunque ha sorpreso.