Slothrop 6½ / 10 22/04/2013 11:35:28 » Rispondi Film sofferto, con diversi cali di ritmo ma sorretto da una buona sceneggiatura: tre blocchi uniti da un unico filo conduttore, una storia intimista e con qualche piccola pretesa sociale. Nonostante la lunghezza ha il pregio di arrivare dritto al punto, le emozioni ci sono. Emozioni che però sanno di già visto: dallo stuntman in odor di crimine di "Drive", sempre con protagonista il monofaccia più in voga di Hollywood, agli sbirri corrotti di "Copland" (toh, anche lì c'era Ray Liotta) fino alla vendetta che ricade sugli innocenti in stile "American History X". A corredo, un ritratto urbano degli USA che ricorda "Mystic River". Nonostante le pretese ingiustificate di "Come un tuono" la sensazione comunque è che Cianfrance è un regista che si farà.