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LO HOBBIT - LA DESOLAZIONE DI SMAUG regia di Peter Jackson

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dagon     4½ / 10  05/01/2014 23:48:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che non sia amante della saga Tolkeniana di Jackson non è un mistero. Solo il primo capitolo del Signore degli Anelli mi era sembrato un grande film, visionario, con una grande regia, poi dal secondo capitolo ho trovato il tutto di una noia mortale.
Dopo il primo Hobbit, pensavo di non andare a vedere questo Smaug ma, ahimè, alla fine mi son fatto tentare dalle (solo supposte) mirabilie del 3D HFR, nonostante una prima esperienza insoddisfacente.
Quello che mi sembra chiaro è che questa seconda trilogia, a differenza della prima, non è fatta con il cuore (non a caso, forse, doveva essere diretta da Del Toro), ma solo per mungere la ancora ricchissima vacca grassa che rappresenta.
Rispetto al primo capitolo della nuova trilogia, per fortuna, vengono meno le patetiche spiritosate dei nani, ma, tolto questo, siamo di fronte all'ennesimo film dell'ingiustificata durata di 2 ore e 40' annegato in una computer grafica sempre più fasulla. Sarà che il 48fps dando un eccesso di "informazione" all'occhio fa venire meno il principio che il cinema è illusione, ma i trucch sono ancora più palesi, spesso sembra di stare in "Spartacus" più che nel signore degli anelli. Gli ambienti sono fintissimi e così le creature. Gli orchi sono "plasticosi" come non mai, ma il peggio lo si raggiunge con gli stunt digitali di legolas e tauriel: quando entrano in scena si vede benissimo che sono figure in computer grafica (un po' come nella scena del surf sul mammuth ne "il ritorno del re"), così come nella scena in cui Legolas tira le frecce appoggiato (senza gravità) sulle capocce dei nani nei barili e poi facendo capriole. Chiude con un cavallo realizzato pessimamente nella scena finale.
Questo dell'abuso di CGI è il più grosso difetto di Jackson, che aveva affossato anche King Kong. Basta solo andarsi a rivedere la differenza tra i Nazgul de "La compagnia dell'anello" e quelli fatti con il computer nel 2° e nel 3° capitolo, per capire quello che intendo. Jackson sembra esser stato contaminato dal morbo di Lucas, avendone assorbito il peggio della filosofia che ha permeato la seconda trilogia di Star Wars.
Jackson richiama (pretestuosamente) alle armi Legolas cercando in modo paracùlo di ricollegarsi alla precedente trilogia. Legolas, però, di fatto combatte solo e si limita fare un concentrato di sgargiulate di cui pare poco convinto lo stesso Bloom.
Smaug è fatto bene, sì, ma davvero ancora ci si stupisce per una creatura digitale? Ne abbiamo viste a centinaia, ormai....
carsit  07/01/2014 12:48:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Però se sai che la trilogia per te è stata un buco nell'acqua, perchè ti ostini a vedere anche la trilogia de " lo hobbit", che è evidente che non può superare l'originale??
O sei altamente sadico nei tuoi confronti, oppure ti piace sparare a zero su questo tipo di film.
Anche a me " un viaggio inaspettato" non mi ha fatto impazzire, ma non andrei mai a farmi del male guardando pellicole che non mi piacciono.
Boh...
dagon  29/01/2014 22:44:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
te l'ho detto: ero curioso della novità tecnica del 3D a 48 frame. Se poi dovessi andare solo i film che penso mi piaceranno non andrei più al cinema, in pratica
Mic Hey  14/01/2014 03:02:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao,scusa ma i Nazgul mi sembrano fatti allo stesso modo in tutti i 3 film! Piuttosto nella "CompagniaDell'Anello",che rimane il migliore di sicuro, godono di script fantastici e più ispirati.
Insomma non è colpa dei Nazgul se nei 2 seguiti bucano meno lo schermo.
dagon  29/01/2014 22:43:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no, nel primo sono uomini con un saio, negli altri 2 sono palesemente fatti al computer... dai possibile che non lo si noti?