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LO HOBBIT - LA DESOLAZIONE DI SMAUG regia di Peter Jackson

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-Uskebasi-     8 / 10  17/12/2013 23:58:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
COMMENTO SPOILEROSO

Sbaglio o il primo personaggio che si vede è Peter Jackson?
5° film del regista nel mondo di Tolkien e 5° centro.
Solita kilometrica avventura tra la splendida natura incontaminata. C'è spazio per nuovi personaggi come quello di Kate, pardon, di Evangeline Lilly, una vera e propria elfa o elfo femmina che dir si voglia, alle prese con un'apprezzabile e strana storia d'amore stroncata però da molti; c'è spazio per il ritorno di Legolas (al quale Robin Hood fa una pippa) al servizio di suo padre Cannavaro, Re degli Elfi Silvani; c'è spazio per accenni a eroi che furono, o meglio che saranno, ad esempio quando viene nominato Gimli si scalda il cuore, anche lui è stato bambino...
La voce del Negromante (Sauron) è senza precedenti, bellissima, purtroppo invece ho un grosso problema con gli animali che parlano, specie se bestie feroci, per questo la spettacolare e venerata parte finale non mi ha fatto impazzire come speravo. Smaug è realizzato benissimo, come tutto il resto d'altronde, ed è quando si deve ancora svelare, sepolto sotto le monete d'oro, che regala 2-3 minuti magnifici. Merito anche di Martin Freeman nei panni di Bilbo, le sue reazioni ad ogni movimento delle monete sono perfette, e si alimenta anche una tensione inaspettata.
Questo è uno dei momenti migliori del film, secondo solo alla rocambolesca discesa nelle rapide all'interno delle botti, il pane per questo genere di film, discesa alla cui fine avverrà un miracolo: agli occhi spunterà una bocca e vi sussurreranno: "Grazie".
Paesaggi e scenografie pazzesche che probabilmente solo la Terra di Mezzo può vantare, non mancano però delle parti deboli, come quella dei ragni o la prima di Pontelagolungo, e in linea generale soffre di una inevitabile prevedibilità in quanto nessuno può morire e i numerosi salvataggi all'ultimo istante quindi non servono a nulla. Proprio da questo nasce un'osservazione: gli Orchi sono i mostri meno pericolosi della storia del cinema. Di fatto sono incensurati, non sono riusciti mai ad uccidere nessuno, sono carne da macello, più innocui di un chihuahua senza pedigree o di un pene senza testicoli.