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RAPSODIA PER UN KILLER regia di James Toback

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Angel Heart     7½ / 10  02/10/2013 14:53:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gran drammatico, spaccato di un uomo con aspirazioni artistiche distrutte dall'indole paranoica, dal destino violento e dall'ambiente e le persone che lo circondano.
Teso, cupo e negativo (il finale sanguinosissimo ricorda "Taxi Driver", mentre le corse del protagonista nei momenti di disperazione "Mean Streets") trova nel nevrotico Keitel un interprete perfetto e capace di sfumature incredibili (avrà poi modo di espandere queste caratteristiche maledette ed autodistruttive in "Copkiller" di Faenza e nè "Il Cattivo Tenente" di Ferrara). La rappresentazione della metropoli sporca ed opprimente poi è magistrale così come i dialoghi e l'uso della colonna sonora.
Forse il rapporto tra Keitel e la Farrow (brava e strabona) poteva essere sviluppato meglio (anche perchè non si capisce bene il perchè lui sia così ossessionato da lei) ma per il resto il film è un pugno allo stomaco difficile da dimenticare.
Spiace che lo conoscano in pochi e che Toback non abbia mai goduto di una fama maggiore.

Ultimo fotogramma molto inquietante. Orribile titolo italiano.
Recuperatelo.