AREA 407 regia di Dale Fabrigar, Everette Wallin

-Uskebasi-     5½ / 10  07/04/2016 04:12:40 » Rispondi
COMMENTO SPOILEROSISSIMO

Sono basito. Non saprei che dire...
Stimo il totale menefreghismo della storia, per la serie "Fo come càzzo me pare", proprio come il 10 della mia squadra sul giochino, sul serio apprezzo sta cosa, nasce da gente illuminata, d'altra parte non c'è niente da giustificare su sto film. Cioè, come me lo vorresti spiegare che ci sono dei dinosauri liberi in una fatiscente area militare americana. Che poi, dinosauri, dinosauro, boh... A me è parso di riconoscere un T-Rex e un velociraptor, ma cmq sticàzzi, come ho detto gli sceneggiatori sono superiori e se ne sbattono le palle di farci capire qualcosa. Pure il regista se ne frega, le riprese sono orripilanti, il fatto che sia voluto per l'effetto realtà amatoriale è vero fino a un certo punto, sono proprio concepite male, spesso innaturali, del tipo provengono urla da una direzione, tutti i personaggi guardano verso il rumore e la telecamera no, punta sui loro volti.
Gli stessi attori non sembrano seguire un copione, è come se improvisassero, ed è una cosa positiva questa, anche perché non era facile riempire gli ammirevoli piani sequenza obbligati che strutturano il film. Si può dire che non succeda niente, è un perenne stato di pericolo nascosto con qualche spostamento tra radure ed edifici abbandonati. Il finale è di gran lunga la parte migliore, pur essendo scontatissimo.
Non so, in definitiva, è bello? Per carità, assolutamente no.
E' brutto? Ma neanche.
Il termine giusto è dignitoso. Questo film si è costruito una dignità perché sembra serio nonostante la potenza anarchica del soggetto.

SPOILER