caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

UPSIDE DOWN regia di Juan Diego Solanas

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
outsider     6½ / 10  26/06/2013 11:14:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fin da subito mi son reso conto che il prodotto, meritevole sul piano scenografico e dell'idea, avrebbe ingenerato tante osservazioni su fatti inappropriati all'assunto accettato.
insomma, e' un film da vedere con lo spirito del cartone animato visto da un bambino. devi accettare tutto cosi' come e', anche le mazzette di ferro-peso che inspiegabilmente bruciano quando si spostano nella propria dimensione (?) forse bruciano perche' sono legate al ragazzo del mondo di sotto e il contrasto crea la combustione dopo tempo per incompatibilita'? credo il regista sottintendesse questo come motivo di combustione. la materia iniziava a brucire dopo un'ora, malgrado facesse parte di quel mondo, se a contatto con un essere del mondo di sotto. e anche questo sarebbe simbolico, in un certo qual modo, nello "scontro" fra mondo di ricchi e di poveri, come simbolico e ' tutto il film, forse anche ispirato, in piccola parte, a giulietta e romeo. in ogni caso incredibile all'inverosimile, ripeto, va visto con lo spirito del pensiero sul sentimento di cui parla.
anche la prima scena al caffe' nell'incontro fra il nostro spettinato protagonista e la miss di spiderman, infatti, reca un bucone nero per la trovata sulla reazione nervosa della ragazza al dire di lui che si conoscevano gia'. mah. perche' mai creare quel contrasto cosi' accentuato e davvero inverosimile?
tutto sommato si guarda bene. non delude ne' esalta. trascorri nemmeno 1.40, tempo effettivo reale ( contro i 1.47 dichiarati cui non si arriva neanche con i titoli di coda) molto trascinato dalla scenografia e dai colori, poco dal resto, a dire il vero.
film per adolescenti sognanti, piu' per ragazze bruttine che vogliano sognare, forse. alla fine e' cosi', irreale. il mondo vero e' impietoso. nel simbolo tutto ci sta, invece, credo che il regista volesse soprattutto porgere quello spunto.
andreapau  26/06/2013 15:08:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se non ricordo male, il nervosismo della Dunst è dovuto al fatto che faceva una sorta di sogno ricorrente..mi sbaglio?
outsider  26/06/2013 21:04:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non e' un nervosismo e basta, ma una reazione rabbiosa contro il protagonista al punto da alzarsi e fare vari metri andando via adducendo falsi impegni; escamotage usato dalla regia x far umiliare lui a zerbino e rimarcare un lato caratteriale del protagonista che molto, molto ma molto raramente porta l'uomo al successo con una tipa simile e sicuramente toglie dignita' al personaggio.
E' una forzatura notevole che a me e' dispiaciuta assai.
andreapau  26/06/2013 22:42:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eppure io ricordavo che lei era perseguitata da un sogno ricorrente e il suo eccessivo nervosismo era dovuto proprio al palesarsi di quel sogno, come se la rimozione dovuta al trauma non fosse completa.
outsider  27/06/2013 09:43:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
si', ma questo non c'entra nulla con l'eccedere sul comportamento della ragazza in modo fastidioso determinando una reazione nervosa a quel livello che, se messa in campo con un essere umano normale, certamente non lo avrebbe portato a diventare sdolcinato cane servile umiliato a tappetino, peraltro in contrasto con la vaga intraprendenza proposta nel personaggio. poi e' chiaro che, il solo fatto di averlo realizzato significa che la cosa e' desiderata dalla regia e spiegabile, ma non necessariamente gradita a chi guarda.
in ogni caso sappi che appare chiara la tua volonta' di camuffare le frasi per prendere per il c . io fino ad un punto rispondo perche' c'e' chi legge e passa di qua. il solo fatto che una persona comprenda la ipotetic presa in giro e la lasci perdere senza stare a controbattere nel contesto, ma risponda solo sul tema, elimina l'illusione che si sia preso per il c . non ti illudere. le cose funzionano in quanto tali quando sono celate e lo scherzetto riesce. in realta' qui solo tu credi di riuscire a far questo.
andreapau  27/06/2013 10:45:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nessuna presa in giro, semplicemente valutazione diversa della scena da te citata.
A tuo avviso un artificio registico ingiustificato e inverosimile, per i motivi che hai spiegato e che io non condivido.
A mio avviso invece molto pertinente, per i motivi che ho spiegato e tu non trovi sufficienti.