Gabriela 9 / 10 13/03/2013 11:39:49 » Rispondi "We accept the love we think we deserve..."
L'adolescenza è sempre segnata da avvenimenti importanti e complicati, ma spesso li dimentichiamo. Un libro, la nostra musica, il primo bacio, la prima festa … ma soprattutto i veri amici, e non c'è cosa più importante. Tutto ciò può sembrare banale, ma quant'è bello.
Così come accadono i colpi di fulmini adolescenziali, così oggi mi accade per un film e per ragioni sconosciute. Forse perché non avevo aspettative e decido di abbassare la guardia ed è li che mi coglie di sorpresa. "Noi siamo infinito" va oltre. Ci sorprende, ci cattura e ci commuove; non è la solita storia di adolescenti. Tutti, chi più chi meno, si rivedono in questa storia. I disagi di quando avevamo sedici anni e poi abbiamo dimenticato quando abbiamo compiuto diciassette, di quando si arriva alla fine di un meraviglioso tunnel e si deve continuare a vivere, di quando si smette di essere l'eroe della propria vita.
maitton 13/03/2013 22:01:25 » Rispondi hai detto proprio bene gabriela, questo film e' un colpo di fulmine ;)
Gabriela 14/03/2013 09:11:30 » Rispondi Verissimo. Soprattutto perchè uno non se l'aspetta. Piccolo gioiellino :)
maitton 14/03/2013 11:05:19 » Rispondi vero, non a caso l'ho definito il mio preferito nel suo genere. gia' sono un'inguaribile romantico, poi il film ci mette pure tutta la qualita' di questo mondo...ed ecco che sono rimasto fulminato.
Gabriela 14/03/2013 18:14:00 » Rispondi Straconcordo con te Maitton. E poi sarò inguaribile nostalgica... ma come mi ha fatto pensare all'adolescenza e tutti quei momenti tra amici che si possono vivere solo a quell'età!
ferro84 15/03/2013 01:09:17 » Rispondi Che bel commento soprattutto l'ultima frase......lacrimonii ahahahah Concordo mi è piaciuto tanto anche se il film è profondo ma è anche un pò furbetto bisogna ammetterlo........ma chissenefrega ;)
Gabriela 15/03/2013 16:53:53 » Rispondi Infatti, pensa che me lo immaginavo molto furbetto che strizza l'occhio...ma poi come fai a non commuoveti? E come dici tu chissenefrega è profondo e tocca quelle corde particolari, soprattutto a persone, come me, che dei ricordi fanno un tesoro da custodire e difendere.
ferro84 15/03/2013 21:06:06 » Rispondi Sai in un viaggio in Thailandia ho vissuto un momento "infinito", per una serie di ragioni mi sono trovato con due miei amici e un amica in una spiaggia fantastica su un isola deserta (quella di The Beach per intenderci se hai visto il film). Per il mare mosso non partivano escursioni, noi corrompemmo un barcaiolo del posto e ci trovammo li, soli in uno dei posti più belli del mondo. Ci arrivammo a nuoto, ci godemmo un'ora di pace, con sole e pioggia che facevano da spettacolo, fu per me un emozione stupenda, un momento perfetto magico. Non avevo 17 anni ma 23, eppure ho imparato che si vive di certi momenti speciali, unici, che non sta scritto da nessuna parte che dobbiamo portarci dietro il nostro dolore che è un qualcosa che ci distingue, che ci separa dagli altri, se te ne liberi riesci a far parte del tutto e a goderti i momenti di pura felicità. Certo come vengono così passano ma il loro ricordo vive sempre con te.
In tanti bei posti sono stato nella vita ma quella volta ero finalmente nel posto giusto al momento giusto e forse bisognerebbe imparare a sentirsi così ovunque.
Resta il fatto che l'adolescenza per me è stata e resta un periodo di ***** della vita ;)