outsider 6½ / 10 03/03/2013 10:42:26 » Rispondi un film che ho visto perche' desideravo vedere cassel, ancora una volta, nei panni del pazzo violento, praticamente quasi gli unici che questo attore riesce a interpretare bene; questo mi ha portato FUORI STRADA. il film e' profondo, significativo, difficile, improbabile, curiosamente davvero strano se si pensa a questi paesaggi semivuoti che fanno da contorno alla folle corsa dei due, ad azioni davvero sconnesse dalla realta' circostante, decise da un cassel fuori di zucca, causa una sottintesa tragedia del passato....
la bambina robusta e' chiaramente la figlia o sorella di cassel, morta chissa' come e chissa' quando in un episodio traumatico per lui, che determina queste azioni
...e dal ragazzo non sano nel senso di non formato, non completo, non in linea con una realta' di vita corrente.
sul fronte scenico la via che condurli dovrebbe in Irlanda e' piena di episodi e simboli cosi' al limite di una realta' immaginaria da apparire onirici fuori misura, non si riesce a capire dove ci si trovi, se nella realta' o nell'immaginazione ed il motivo di alcune soluzioni. non riesco a giudicarlo male, perche' ogni istante mi vengono in mente alcune simboliche scene profonde, dolorose, forti che sottintendono uno spessore interiore di indubbia grandezza registica. Devo pero' dire che questo film, segnato da atmosfere decadenti e spente, seppur "diverso", risulta pesante e quasi impalpabile, visto che anche il finale rimane, per essere aderente alla visione...."sospeso nell'aere".
andreapau 08/03/2013 23:54:36 » Rispondi "sospeso nell'aere". ah ah ah Ma ti rileggi ogni tanto?