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LA MALEDIZIONE DI CHUCKY regia di Don Mancini

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  10/01/2014 11:12:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nuova linfa per il bambolotto assassino dai capelli pel di carota. Merito di Don Mancini, sceneggiatore di tutti gli episodi ed ora nuovamente alla regia dopo "Il figlio di Chucky". Il risultato è soddisfacente, Mancini da vecchia volpe si mostra arguto nel cavalcare l'onda del new horror, mettendo quindi da parte il lato più volgare e disimpegnato degli ultimi film per sposare un modus operandi molto più oscuro. Viene in mente per ambientazione, creazione dello spavento, fotografia nitida e uso delle luci quel filone sul quale da tempo sta marciando James Wan; quindi nulla di nuovo, ma vecchi archetipi rinfrescati alla grande. Non è un caso che i fatti si svolgano in una magione che starebbe bene in qualsiasi gotico Hammer e che la mattanza si scateni durante l'imperversare di un temporale.
E poi c'è una trama tutto sommato ben ideata, che addirittura arriva alle origini della saga e si riallaccia ad un altro capitolo di essa mettendo sul piatto una vecchia quanto gradita e prosperosa conoscenza. Ci si diverte nei numerosi controfinali, compreso quello che arriva dopo i titoli di coda. Per il resto Mancini dirige con mestiere dimostrando ampia conoscenza delle dinamiche horror, regalando quindi una pellicola ben costruita che a parecchi anni di distanza riconsegna dignità al malefico giocattolo.
Nei panni della giovane scream queen c'è Fiona Dourif, figlia di quel Brad che come sapranno bene i fans è da sempre parte integrante di Chucky.