caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ASSALTO A WALL STREET regia di Uwe Boll

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
albert74     7½ / 10  21/05/2018 21:51:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film di forte impatto emotivo che va dritti al cuore del variegato marciume della società americana. Diversi i temi toccati: la malattia, il diritto (negato) all'assistenza sanitaria, che come molti sanno in america non è gratuita ma è subbordinata alla possibilità di assicurarsi, fino al rischio degli investimenti azionari. Tutti temi tra loro legati. IL protagonista - jim - infatti deve far curare la moglie malata ma la copertura assicurativa non garantisce le cure.
L'assicurazione non copre, Jim (Purcell) si indebita per pagare le cure alla moglie, non riesce a pagare le varie cedole assicurative e l'affitto e risulta insolvente e quindi perde il lavoro. La situazione precipita. Forte la critica ad una società che si dice civile ma non sa pensare ai cittadini, se non a quelli ricchi. Un'America schiava dell'avidità e dell'egoismo, incapace di garantire beni essenziali dell'individuo.
Andrebbe visto più volte e fatto vedere ai tanti, troppi esterofili nostrani per cui estero è uguale a paradiso terrestre, sempre e comunque.
Buona la regia, ottimo il ritmo.
La recitazione mi ha convinto un po' meno (un po' di tutti) ma il film funziona e funziona bene.