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DEAD OR ALIVE 2 regia di Takashi Miike

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8 / 10  11/02/2009 14:26:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non vi è continuità narrativa tra questo “Dead or Alive” ed il primo capitolo,solo i due attori principali sono gli stessi,però in questo caso utilizzati in ruoli che nulla hanno che vedere con la precedente pellicola.Miike spiazza immediatamente,cancellando tutto quanto fatto in precedenza e calando i due protagonisti in una sorta di dimensione parallela in cui le loro vite,seppur sempre a stretto contatto con la criminalità,hanno intrapreso strade diverse.
Mizuki e Shuichi sono due killer prezzolati che per diverse ragioni fanno il loro ritorno all’isola che li vide crescere ed in cui passarono presumibilmente i momenti più felici della loro vita.Qui comprenderanno di poter mettere al servizio dei meno fortunati le loro notevoli qualità,andando così incontro ad un destino che li vorrà uniti sino alla fine.
Il regista si concentra su una storia d’amicizia utilizzando come collante ed espediente il mondo della yakuza,ma basando per lo più la sua opera su una storia poetica,a tratti delicata e non priva di un certo sense of humor.
Miike appare meno sperimentale rispetto al primo D.O.A.,anche se riesce comunque ad incantare mediante straordinarie inquadrature e grazie ad un montaggio eccezionale,che trova il suo apice durante la recita all’interno dell’orfanotrofio alternata con un brutale massacro tra gang rivali.
Le idee bizzarre non mancano,messe in mostra come fossero la normalità e senza mai eccedere,perfettamente inserite nel contesto e capaci di rinforzare ancor di più il messaggio di fondo.La realtà proposta esula da quella ordinaria,essa è interpretata attraverso la poetica a tratti struggente,a tratti iperviolenta del regista,mirata in questo caso a rappresentare un’infanzia perduta che diventa legame indissolubile.
phemt  12/02/2009 10:08:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uhm... Può andare!
Ma secondo me non hai colto fino in fondo la mostruosa profondità dell'opera ;-)

Scherzo naturalmente!


Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  12/02/2009 10:57:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie esimio! :)