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LINCOLN regia di Steven Spielberg

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leonida94     6½ / 10  02/08/2013 18:55:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Troppo facile dire: "Prolisso e noiosetto", schiaffando un cinquazzo.
Direi che prima di tirare concusioni bisogna stimare il lavoro nel suo complesso.
E' vero, la parte iniziale fatica a carburare e la sceneggiatura ricca di dialoghi, a tratti anche poco comprensibili, non aiuta un film che di per se presenta un rito lento e poco incalzante.
Ho trovato inoltre il doppiaggio di Day-Lewis inappropriato per un personaggio carismatico come Lincoln e il ruolo di alcune figure poco chiaro.

Ci sono però anche punti di forza: la parte centrale della pellicola, in cui fuori e dentro la camera si combatte con la parola per l'abolizione alla schiavitù è appassionante e molto interessante, riuscendo a far pensare non poco lo spettatore.
Alcuni dialoghi, soprattutto alcuni monologhi del presidente, sono veramente belli e profondi e spesso strappano anche un sorriso.
Inoltre mi ha piacevolmente sorpreso il fatto che l'americanissimo Spielberg ha abbandonato per una buona volta quella sua retorica posticcia che tanto risalta nei suoi lavori più commerciali.
Ottima la fotografia, i costumi e il cast, per un lavoro più che sufficiente.

"Come posso credere che tutti gli uomini siano stati creati uguali, quando davanti a me vedo la carcassa maleodorante del gentiluomo dell'Ohio a prova che alcuni uomini sono stati creati inferiori ! Provvisti dal creatore di scarsa intelligenza, impermeabili alla ragione, con freddo pallido liquame nelle vene, cosi viscido e abbietto che il piede di un uomo non riuscirebbe a schiacciarvi, eppure perfino voi, voi inutile e indegno, dovreste essere trattato ugualmente di fronte alla legge !"