Satyr 6 / 10 01/03/2013 14:40:12 » Rispondi Il problema di fondo con questo genere di pellicole è la voglia di osare e andare oltre le solite certezze. Promised Land rientra nel filone "politically correct" sempre a caccia di buoni sentimenti senza preoccuparsi dell'incisività del tema trattato. Intendiamoci, tolta l'ultima mezz'ora quello di Matt Damon è uno script dignitoso, ma come al solito a Hollywood mancano le palle.
Improbabile - e non poteva essere altrimenti - lo scontatissimo percorso di maturazione del protagonista - ipotizzabile fin dal trailer - che avviene in maniera forzata grazie anche a un colpo di scena che francamente avrei evitato. Perchè? Perchè non serve. Soprattutto quando cerchi di fare "cinema impegnato" con temi scottanti come questo. Rimane l'ottima performance degli attori e il merito - si, questo te lo concedo Matt - di portare a galla un dramma di cui si parla pochissimo.
Nota a margine: per chi dopo la visione volesse davvero approfondire in maniera seria e dettagliata, consiglio Gasland. Documentario uscito un paio d'anni fa.